| Naruto - Manga #14
I Villaggi della Sabbia e del Suono, approfittando della terza prova di esame di selezione dei chunin, mirano alla distruzione del Villaggio della Foglia. Orochimaru è colui che organizza l’attacco e che mira, non solo alla distruzione del suo vecchio villaggio, ma anche all’eliminazione del suo vecchio maestro: il Terzo Hokage. Il Terzo, tra le varie schiere di studenti sotto il suo insegnamento, ebbe la responsabilità di insegnare a tre particolari ninja, che verranno poi eletti come “i tre ninja leggendari”; Orochimaru, essendo uno di questi, è un ninja da non sottovalutare, ed infatti mette a dura prova la resistenza del suo vecchio maestro Hogake.
Il Terzo, vedendo Orochimaru compiere la tecnica proibita della resurrezione, comprende che la persona che ha di fronte, non è più il suo vecchio allievo, ma solo un folle che desidera tutto il potere per sè. Naruto, Sakura, Shikamaru e Pack (il cagnolino di Kakashi), sono all’inseguimento di Sasuke, il quale a sua volta, insegue i tre ninja fuggiaschi della Sabbia: Gaara, Temari e Kankuro. Nell’inseguimento di Sasuke, Shikamaru si ferma in mezzo alla foresta per intrattenere alcuni ninja del Suono che stanno inseguendo il gruppo della Foglia; Naruto e gli altri, invece, preseguono la ricerca affannosa senza soste. Nello scontro tra l’Hokage ed Orochimaru si susseguono una serie di tecniche alquanto micidiali, soprattutto da parte dell’Hokage che, non per niente, è il più forte del Villaggio. Orochimaru tuttavia, dà molto filo da torcere al suo vecchio maestro in quanto le sue tecniche proibite sono sovrumane ma comunque pericolose. Egli infatti, con la tecnica della resurrezione, riesce a richiamare in vita il Primo ed il Secondo Hogake e ad imporli contro Sarutobi (l’attuale Hokage).
Nel frattempo Shikamaru cerca di intrattenere gli inseguitori del Suono, ma essendo oramai stanco per il combattimento da poco disputato contro Temari, non riesce a padroneggiare al meglio la tecnica del controllo dell’ombra e quindi si ritrova in seria difficoltà. Inaspettatamente però, in suo aiuto, arriva il maestro Asuma che, senza troppe difficoltà, toglie di mezzo tutti i ninja del suono, salvando così la vita al suo allievo. L’Hokage intanto, mostrandosi in seria difficoltà contro i due antecedenti Hokage, ed essendo rimasto quasi senza chakra, decide di finire in fretta l’incontro; egli infatti compie la tecnica della moltiplicazione del corpo e successivamente assieme alle due copie, esegue la speciale tecnica “sigillo del diavolo”.
Con questa tecnica, le copie del Terzo “assimilano” dentro di loro le anime del Primo e del Secondo Hokage, e così facendo si auto-distruggono; il vero Sarutobi invece, utilizzando la stessa tecnica è disposto a sacrificare la propria vita pur di fermare Orochimaru, il quale ora, sotto “la presa del diavolo”, si ritrova in seria difficoltà. Nello stesso istante Sasuke raggiunge il gruppo della Sabbia e Kankuro è pronto ad intrattenerlo, mentre Temari continua la ritirata scortando il compagno Gaara che è ancora svenuto. Sasuke però non dà inizio alla disputa contro il genin della Sabbia, in quanto giunge Shino, il quale doveva combattere contro Kankuro, e per questo danno inizio alla sfida che avrebbero dovuto già sostenere durante l’esame mentre Sasuke continua l’inseguimento degli altri genin della Sabbia.
Il combattimento tra Kankuro e Shino è un susseguirsi di strane tecniche da ambedue i lati, poiché se Shino utilizza gli insetti per attaccare, Kankuro adopera la sua marionetta con la quale può lanciare a distanza potenti attacchi carichi di veleno. Shino grazie ai suoi insetti riesce ad evitare quasi tutte le tecniche avvelenanti ed addirittura ad ostacolare la tecnica del marionettista di Kankuro, il quale si ritrova senza arma e perde l’incontro. Il terzo Hokage ed Orochimaru sono entrambi esausti: Orochimaru ha una parte della propria anima a cielo aperto e rischia di morire, mentre Sarutobi ha una spada conficcata nel torace e non riesce quindi ad assimilare tutta l’anima del suo vecchio allievo e anche lui mette a rischio la propria vita. La situazione è in uno stato di precarietà tra l’Hokage ed Orochimaru ma solo uno dei due potrà prevalere sull’altro…chi sarà colui che prevarrà?
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