[Parafrasi] A Zacinto, A Zacinto | Parafrasi e Analisi

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view post Posted on 14/12/2008, 10:48
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King of Kings

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Parafrasi:

Io non potrò mai piu’ toccare le sacre sponde dove il mio corpo da piccolo giacque; o Zante mia, che ti rispecchi nelle onde del mare greco dal quale nacque la dea vergine Venere, e rese feconde quelle isole attraverso il suo primo sorriso, motivo per cui l’ alta poesia di Omero non potè non parlare del tuo limpido cielo, e delle avventure di Ulisse per il mare governato dal fato e l’ esilio di colui, bello per la fama e per la disgrazia, che è arrivato alla fine a baciare la sua Itaca piena di pietre. Tu Zacinto non avrai altro che la poesia del tuo figlio, a noi il destino ha ordinato una sepoltura senza lacrime.

Schema:

La descrizione della poesia e’ circolare: si parte da Zante per passare al mare Ionio, a Venere, alle isole, ai poemi omerici, a Omero, a Ulisse e Itaca ed infine ancora a Zante.

Temi Romantici:

Patriottismo, eroe romantico in esilio

Temi Neoclassici:

Presenza di Grecismi e Latinismi (Zacinto), figure mitologiche ( Venere), e Omero

Figure Retoriche:

Perifrasi = V 2 “dove…giacque”

Sineddoche = V 7: “nubi”

Litote = V 6: “non tacque”

Antitesi = V 11: “baciò-petrosa”

Intreccio Romantico e Neoclassico:

Il tema romantico si intreccia con quello neoclassico quando Foscolo richiama l’ attenzione sul personaggio mitologico di Ulisse, sottolineando in particolar modo la patria ed il fatto che, anche lui come Ulisse, era in esilio. Comunque la figura mitologica (neoclassica) in questo caso, coincide con l’ eroe romantico.

Identificazioni del poeta:

Il poeta si rivede in parte nella figura mitologica di Ulisse, perchè Ulisse ha potuto ritornare nella sua patria Itaca, mentre Foscolo è destinato a restare lontano da Zante anche dopo la sua morte.


Fonte: http://schoolupdate.wordpress.com/
 
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