Death Note, Death Note Episodi ecc...

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view post Posted on 30/11/2008, 17:24
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Death Note (デスノート, Desu Nōto?) è un manga giapponese ideato e scritto da Tsugumi Ohba e disegnato da Takeshi Obata, incentrato su un ragazzo che decide di liberare il mondo dal male con l'aiuto di un quaderno dai poteri soprannaturali: il Death Note.

In Giappone il titolo del manga è scritto volutamente in maiuscolo, apparendo come DEATH NOTE.[2] È stato pubblicato originariamente ad episodi sul settimanale Weekly Shōnen Jump da dicembre 2003 a maggio 2006 (per un totale di 108 capitoli) e poi raccolto in 12 tankōbon, in corso di pubblicazione in Italia per la casa editrice Planet Manga.

Oltre ai volumi della serie regolare, è stato pubblicato anche un tredicesimo volume, chiamato DEATH NOTE 13: How to Read, nel quale viene spiegato tutto ciò di cui non si viene a conoscenza nei 12 volumi precedenti. In seguito al successo del manga sono stati creati una serie anime di 37 episodi e tre film live action.

Trama [modifica]

Light Yagami è uno studente modello, annoiato dal suo stile di vita e stanco di essere circondato da crimini e corruzione. La sua vita prende una svolta decisiva quando, nel 2003, trova per terra un misterioso quaderno con la scritta "Death Note". Le istruzioni del Death Note asseriscono che qualsiasi persona il cui nome venga scritto sul quaderno morirà. Inizialmente scettico sull'autenticità del Death Note, credendolo uno scherzo, Light si ricrede quando assiste alla morte di due criminali di cui aveva scritto il nome sul quaderno. Dopo aver incontrato il vero proprietario del Death Note, uno shinigami (let. Dio della morte) di nome Ryuk, Light cercherà di diventare il "Dio del nuovo mondo", mondo di cui lui stesso decide leggi e punizioni.

In breve, il grande numero di morti inspiegabili cattura l'attenzione dell'Interpol e di un misterioso detective conosciuto solo come Elle. Elle scopre in breve tempo che il serial killer, soprannominato dai media Kira dalla pronuncia giapponese della parola inglese Killer (キラー, Kirā?)[3], si trova in Giappone. Elle conclude anche che Kira può uccidere solo conoscendo la faccia e il nome delle persone che vuole eliminare. Light capisce subito che Elle sarà il suo più grande nemico, e da qui ha inizio una sfida fra i due per provare la propria superiorità.

Death Note Another Note: The Los Angeles BB Murder Cases [modifica]

Another Note: The Los Angelese BB Murder Cases è un romanzo scritto da Nisio Isin ed ispirato alla storia del manga, in cui si racconta di un precedente caso di investigazione che vede l'agente dell'FBI Naomi Misora, lavorare al fianco del detective Elle.
Il romanzo, narrato da Mello, comincia con l'introduzione ad una serie di omicidi che ha luogo a Los Angeles. Tre persone, apparentemente senza legami l'una con l'altra, sono state assassinate nelle proprie stanze chiuse dall'interno. L'unico flebile legame fra i tre omicidi è la presenza di strane bambole di origine giapponese, situate su ognuna delle scene del crimine. Sarà Elle a contattare Naomi Misora per chiederle il suo aiuto nella risoluzione del caso.

Capitolo 0 [modifica]

In Giappone è stato rilasciato l'episodio pilota presentato all'editore dagli autori, sotto il nome "capitolo 0". In questo singolare capitolo di 55 pagine, un Death Note finisce nelle mani di un ragazzino di 13 anni, Taro Kagami, che utilizzandolo uccide accidentalmente alcuni suoi compagni di classe. Pochi giorni dopo gli si presenta davanti lo shinigami Ryuk, che gli spiega di aver perduto lui quel quaderno (così come sarebbe successo con Light). Intanto alcuni agenti di polizia si mettono a lavoro per comprendere come sia possibile che cinque studenti, tutti appartenenti alla stessa classe, siano morti di attacco cardiaco nel giro di due giorni. Tra il panico del ragazzino e le varie vicende scolastiche Ryuk mostra al piccolo Kagami una gomma da cancellare, chiamandola "Death Eraser", spiegandogli che cancellando con quella gomma un nome dal Death Note, la persona indicata sarebbe tornata in vita. Alcuni elementi di questo episodio, come il Death Eraser, sono assenti nel manga finale.

Personaggi [modifica]

Personaggi principali [modifica]

Light Yagami (夜神 月, Yagami Raito?)
Il protagonista di Death Note, uno studente modello che conduce una vita tranquilla, ma noiosa. Quando trova il Death Note, fatto cadere sulla Terra da Ryuk, uno Shinigami, decide di usarlo per uccidere i criminali con l'obiettivo utopico di purificare il mondo e diventarne il nuovo Dio: da questo momento si trasforma in Kira, spietato assassino di chi viene giudicato indegno nonché nemico giurato di Elle. Light possiede alcuni tratti caratteristici del disturbo antisociale di personalità, con assenza totale di pietà per gli umani che uccide con il Death Note.

Il logo di Elle tramite il computer

Elle (L, Eru?)[4]
Elle[5] è il miglior detective al mondo, a cui è stato affidato il compito di rintracciare e catturare Kira. Malgrado non venga specificato nell'opera, è intuibile che Elle fosse uno degli orfani che vivevano nell'istituto per bambini con doti speciali di Watari. Il suo aspetto disordinato e scompigliato nasconde le sue grandi doti deduttive e intuitive. Ha diversi atteggiamenti singolari, come l'abitudine di sedersi in modo strano e di mangiare dolci nel mezzo di una conversazione. Fa di tutto per scoprire la vera identità di Kira, mettendo insieme ogni indizio per cercare di smascherarlo, anche senza le prove sufficienti per assicurarlo alla giustizia. Prende spesso decisioni drastiche per confondere e far fare scelte forzate al suo avversario. In diverse occasioni, rischiando la vita, rivela delle proprie debolezze, con il preciso intento di far cadere Kira in trappola per catturarlo. Per tutelare la propria incolumità sceglie gli pseudonimi di Ryuga Hideki e Ryuzaki.

Misa Amane (弥海砂, Amane Misa?)
Una ragazza dal comportamento infantile con una cotta per Kira. È una famosa modella e ama vestirsi in stile gothic lolita. È immatura e ha la tendenza a riferirsi a se stessa in terza persona (chiamandosi "Misa-Misa") per sembrare più kawaii. Misa è del tutto devota a Light, di cui, secondo quanto detto da lei stessa, si è innamorata a prima vista. Light, tuttavia, la vede solamente come una risorsa per i suoi piani, grazie al Death Note che anch'essa possiede e agli "occhi di shinigami", ottenuti a costo di sacrificare metà della vita che le restava da vivere. Questi "occhi di shinigami" danno a Misa l'abilità di sapere il nome di qualsiasi persona di cui veda il viso, garantendo a Kira un vantaggio non indifferente. Misa è in oltre una dei pochissimi umani ad essere stata amata dagli shinigami, prima da Jealous e poi da Rem.

Near (ニア, Nia?)[6]
Near è un orfano cresciuto, insieme a Mello, nell'istituto costituito da Watari per bambini fuori dalla norma allo scopo di creare un nuovo successore per Elle. Si distingue da tutti gli altri bambini presenti per il suo grande ingegno, che lo porta a primeggiare nell'istituto, e per la sua razionalità che richiama molto quella di Elle, tant'è che, in modo simile a quest'ultimo, si dedica spesso alla costruzione di grattacieli di carte come Elle usava fare con le zollette di zucchero. Proprio per tali motivi Near, insieme a Mello, è fra gli appartenenti alla Wammy's House più considerati da Elle per diventare il suo successore.

Mello (メロ, Mero?)[7]
Anche Mello, come Near, è cresciuto e vissuto fino all'eta di 15 anni nella Wammy's House. All'interno dell'istituto era secondo solo a Near con cui, proprio per tale motivo, aveva instaurato un rapporto di eterna rivalità. Era il secondo candidato più accreditato per diventare il successore di Elle, a causa della sua impulsività che lo spinge a perseguire i propri scopi da solo proprio per sfidare Near.

Teru Mikami (魅上 照, Mikami Teru?)
Mikami è un giovane magistrato ammiratore di Kira a cui viene affidato il compito di portare avanti le esecuzioni ad un certo punto della storia. Mikami è il modello perfetto di servitore umile ed obbediente e porta avanti la sua missione obbedendo ciecamente agli ordini di Light. Identifica Kira con Dio a tal punto da fare subito lo scambio degli occhi con Ryuk per agevolare il suo lavoro.

Shinigami [modifica]
Per approfondire, vedi la voce Shinigami (Death Note).

Gli Shinigami, o "Dei della Morte", sono creature simili a demoni che vivono in un mondo a parte rispetto a quello terreno. Per aumentare la durata della loro vita, gli Shinigami scrivono i nomi degli esseri umani sul loro Death Note. Tuttavia, poiché il loro mondo è incredibilmente noioso, lo scrivere sul proprio quaderno è considerato imbarazzante, e viene quindi fatto nel privato. Gli Shinigami non possono essere uccisi in alcun modo convenzionale, come per esempio tramite pistole o coltelli.

Gruppo d'indagine [modifica]

Un gruppo di poliziotti giapponesi impegnati nel rintracciare Kira. Sono guidati da L. Di tutti i poliziotti occupati del caso Kira all'inizio delle indagini, sono gli unici rimasti, e sono tutti disposti a sacrificare la propria vita per condurre Kira in giudizio.

Soichiro Yagami (夜神総一郎, Yagami Sōichirō?)
Padre di Light e capo del gruppo d'indagine, determinato a catturare Kira ad ogni costo. È un uomo all'antica e dal forte senso morale. Si preoccupa molto per la sua famiglia, alla quale immolerebbe la sua vita. Nutre grande fiducia nel figlio. Inizialmente viene rappresentato come un uomo in carne, col tempo però a causa dello stress diventa via via più snello ed i capelli da neri diventano in parte bianchi.

Tota Matsuda (松田桃太, Matsuda Tōta?)
Il membro più schietto ed ingenuo del gruppo d'indagine. Nonostante sia anche lui un accanito oppositore di Kira, è l'unico membro dello staff ad ammettere gli effetti positivi delle azioni Kira sul mondo. È anche il membro che Light riesce a ingannare più facilmente, riuscendo a guadagnare la sua totale fiducia. Sembra attratto da Sayu, la sorella di Light.

Kanzo Mogi (模木完造, Mogi Kanzō?)
Mogi è uno dei membri più solerti nel lavoro ma taciturni del gruppo d'indagine. Per la maggior parte del tempo resta in silenzio, al punto che quasi non si nota la sua presenza. Raccoglie dati in maniera veloce e precisa, e dimostra di essere anche un ottimo attore, simulando alla perfezione se necessario agitazione e buon umore, tratti completamente estranei al suo solito comportamento.

Shuichi Aizawa (相沢周市, Aizawa Shūichi?)
Aizawa è il membro più diligente del gruppo d'indagine su Kira, il che a volte lo rende dubbioso sul seguire Elle dati i suoi modi "non convenzionali". Rimane tuttavia fedele al suo lavoro, e continuerá ad essere il più determinato e sospettoso nell´indagare su Kira.

Ukita (ウキタ, Ukita?)
Ukita è uno dei membri del Gruppo d'indagine. Si unisce anche lui al gruppo d'indagine determinato a catturare Kira, anche entrando in diretto contatto con Elle. E' particolarmente amico di Aizawa.

Ide
Ide è uno dei membri del Gruppo d'indagine, inizialmente lascia il gruppo perché non accetta i metodi di Elle; rientrerà in seguito per aiutare i suoi compagni. È l'unico a cui Aizawa confida i suoi sospetti su Kira.

Watari (ワタリ, Watari?)[8]
Un uomo anziano assistente di Elle. Si occupa della logistica del gruppo d'indagine. È anche il fondatore di un istituto per bambini prodigio e di diversi orfanotrofi pagati con i soldi ricavati dalla sue invenzioni. È inoltre un abile cecchino.

Altri personaggi [modifica]

Sachiko Yagami (夜神幸子, Yagami Sachiko?)
Madre di Light e moglie di Soichiro. Nella storia ha un ruolo marginale, ignara che Light sia in realtà Kira.

Sayu Yagami (夜神粧裕, Yagami Sayu?)
Sorella minore di Light. Nella storia ha un ruolo marginale tranne che ad un certo punto. Come quasi tutti è ignara che Light sia in realtà Kira.

Ray Penber (レイ・ペンバー, Rei Penbā?)
Un membro dell'FBI inviato in Giappone per investigare su Kira. Una delle missioni di Penber è quella di pedinare i famigliari degli agenti di polizia per scoprire se tra loro si nasconde in realtà Kira.

Misora Naomi (南空ナオミ, Misora Naomi?)
Ex-agente dell'FBI e fidanzata di Raye Penber. Avendo ancora una certa deformazione professionale, è molto portata a formulare ipotesi e a sospettare sui poteri di Kira, al punto da essere tentata di indagare nonostante non faccia più parte della polizia. Nonostante nel manga il suo ruolo sia limitato, nel primo film acquista importanza fino a diventare il principale antagonista di Light insieme ad Elle. Misora Naomi, come Elle stesso accenna nel volume 2, partecipò ad un'altra indagine condotta da lui. Su questo caso, denominato "B", Mello scriverà un libro.

Matt (マット, Matto?), soprannome di Mail Jeevas (マイル・ジーヴァス, Mairu Jīvasu?)

Matt è un amico di Mello, anch'esso residente nella Wammy's House di Watari. La Ohba lo descrive come uno degli orfani più talentuosi dell'orfanotrofio. Le sue doti di spionaggio sono molto acute. Adora i videogames, da cui sembra non riuscire a staccarsi neanche per un momento e odia uscire all'aperto. È un accanito fumatore di sigarette.

Kyosuke Higuchi (火口卿介, Higuchi Kyōsuke?)
Uno dei membri del consiglio dei dirigenti del gruppo Yotsuba, Higuchi è un individuo arrogante e cinico, disposto a tutto pur di privilegiare i propri interessi personali, e nonostante a volte definisca "sciocchezze" questioni come lo status sociale e la ricchezza nel privato in realtà ambisce molto a questi fattori. È uno dei pochi "veri" cattivi del manga.

I Death Note [modifica]
Per approfondire, vedi la voce Death Note (oggetto).

I Death Note sono dei quaderni, solitamente in possesso degli Shinigami, in grado di uccidere qualunque persona a patto che si verifichino certe condizioni. Attraverso l'utilizzo del Death Note si può anche specificare la causa della morte entro 40 secondi, dopo aver scritto la causa della morte si hanno a disposizione 6 minuti e 40 secondi per scriverne i dettagli.

Simbologia [modifica]

Death Note presenta spesso riferimenti alla simbologia cristiana:

* Nell'anime, gli sfondi in molte scene con Near e Mello (ma anche alcune con Elle, come nella puntata corrispondente al settimo volume del manga) sono immense vetrate di cattedrali gotiche;
* La copertina di ogni manga ha come sfondo una croce cristiana;
* Nel rispetto dello stile goth, l'abbigliamento di Misa presenta, a volte, croci e altri richiami al cristianesimo; anche Mello porta al collo un rosario e un braccialetto con una piccola croce;
* Un'illustrazione di inizio capitolo del sesto volume cita La creazione di Adamo di Michelangelo, dove al posto di Dio che allunga la mano verso l'uomo ci sono degli scheletri con in mano falci;
* Il culto degli shinigami è un fenomeno abbastanza recente in Giappone, e deriva da una distorsione dell'immagine del Tristo Mietitore, presente negli immaginari europei e cinesi.
* Nella sigla iniziale dell'anime Light viene rappresentato con in mano una mela, che nel racconto della Genesi rappresenta quell'oggetto che per Satana-Serpente avrebbe potuto rendere l'uomo uguale a Dio. Infatti, grazie al Death Note, Light assume un potere che lo porterà a diventare una sorta di nuovo dio per molte persone di tutto il mondo.
* Nell'anime una delle soundtrack è intitolata "Kyrie", se ascoltata attentamente recita l'elegia cristiana "Kyrie Eleison"

Media [modifica]

Death Note era in origine un manga che è stato poi adattato in due film live action e in una serie animata basata sul manga stesso.

Manga [modifica]

Il manga di Death Note fu serializzato per la prima volta nel settimanale Weekly Shōnen Jump, prodotto da Shūeisha, nel dicembre 2003. La serie in Giappone terminò con un totale di 108 capitoli. In seguito, i singoli capitoli furono raccolti in dodici volumi separati. In aggiunta a questi dodici è stato pubblicato un tredicesimo volume dal titolo "Death Note - How to Read", contenente dettagli e informazioni necessarie per risolvere alcuni misteri lasciati irrisolti alla fine della serie, come il destino di alcuni personaggi. Il manga è stato pubblicato in diverse lingue, comprese inglese, tedesco, e cinese. Inoltre è in pubblicazione bimestrale in Italia ed ha raggiunto la conclusione con il volume 12 al quale è stato allegato un DVD promozionale dell'anime.

Volumi [modifica]
Per approfondire, vedi la voce Capitoli di Death Note.

Ognuno dei 14 volumi di cui si compone il fumetto ha un suo titolo:

0.Capitolo 0

1.Noia

2.Confluenza

3.Corsa intensa

4.Amore

5.Carta bianca

6.Scambio

7.Zero

8.Marchio

9.Contatto

10.Cancellazione

11.Concentrico

12.Fine

13.How to Read

Film [modifica]
Per approfondire, vedi le voci Death Note (film), Death Note: The Last Name e L change the WorLd.

Death Note è stato adattato per il grande schermo in forma di due film live action.

Il primo film, Death Note, è stato proiettato per la prima volta in Giappone il 17 giugno 2006, restando in cima alla vetta del botteghino per due settimane. È in gran parte fedele al manga (con alcune differenze come l'aggiunta di Shiori, la ragazza di Light), ed ha inizio con Light che frequenta l'università e ha flashback sul ritrovamento del Death Note qualche anno prima.

Il secondo film, Death Note: The Last Name, è stato proiettato per la prima volta in Giappone il 3 novembre 2006, raggiungendo subito la cima delle classifiche del botteghino.

Il 9 febbraio 2008 è uscito nelle sale giapponesi L change the WorLd, uno spin-off dedicato al passato del detective Elle.

Cast [modifica]

* Light Yagami: Tatsuya Fujiwara
* Soichiro Yagami: Takeshi Kaga
* Sayu Yagami: Hikari Mitsushima
* Sachiko Yagami: Michiko Godai
* Elle: Ken'ichi Matsuyama
* Watari: Shunji Fujimura
* Naomi: Asaka Seto
* Raye: Shigeki Hosokawa
* Matsuda: Souta Aoyama
* Aizawa: Shin Shimizu
* Ukita: Tatsuhito Okuda
* Mogi: Ikuji Nakamura
* Ryuk (voce): Shido Nakamura
* Rem (voce): Peter (actor)
* Misa: Erika Toda
* Shiori (personaggio originale): Yuu Kashii

Musiche [modifica]

Death Note:

* Dani California dei Red Hot Chili Peppers
* Manatsu No Yoru No Yume di Shikao Suga

Death Note: The Last Name:

* Dani California dei Red Hot Chili Peppers
* Snow ((Hey Oh)) dei Red Hot Chili Peppers

Anime [modifica]
Per approfondire, vedi la voce Episodi di Death Note.

L'anime di Death Note, composto da 37 episodi, ha avuto inizio in Giappone il 3 ottobre 2006. Al contrario dei film, l'anime segue fedelmente il manga, con solo alcune piccole differenze nel design dei protagonisti e nell'ordine degli avvenimenti. La serie è stata trasmessa su Nippon Television ogni martedì alle 00:56. MTV Italia ha iniziato la messa in onda dell'anime per il 28 ottobre 2008, alle 22:00 di ogni martedì. [9][10].

Special [modifica]

Il 31 agosto 2007 è stato rilasciato uno special della durata di circa 2 ore, una sorta di riassunto dei primi 26 episodi raccontati anni dopo lo svolgersi della vicenda dallo shinigami Ryuk.

Sigle [modifica]

Tema d'apertura

* the WORLD dei Nightmare (episodi 1 - 19)
* What's up, people?! dei Maximum the Hormone (episodi 20 - 37)

Temi di chiusura

* Alumina (アルミナ, Arumina?) dei Nightmare (episodi 1 - 19)
* Zetsubou Billy (絶望ビリー, Zetsubō Birī?) dei Maximum the Hormone (episodi 20 - 36)

L'episodio 37 presenta al posto dell'ending Zetsubou Billy un brano strumentale, accompagnato dai titoli di coda e alcune ultime animazioni riguardanti Light, Misa ed una breve apparizione di Elle.

Curiosità [modifica]
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* Per tutto il primo volume del fumetto, Elle non appare mai in viso, ma solo nella penombra del suo spoglio appartamento o tramite un bianco computer PowerBook G4 Macintosh: trasmette a Watari una schermata bianca con una grande "L" nera in carattere Old London (il nome del font su Microsoft Word è Old English Text MT).
* Il nome in codice di Light, "Kira", gli è stato dato dalle persone che si scambiavano su Internet opinioni sul misterioso "giustiziere". Viene chiamato Kira, come dalla pronuncia giapponese della parola "killer".
* Nella seconda puntata della serie televisiva i nomi dei rappresentanti degli stati dell'interpool sono calciatori più o meno conosciuti. Si può notare ad esempio Edwin van der Sar, Martin Petrov e Yossi Benayoun.
* Se si legge al contrario, il cognome di Light Yagami diventa imagay, in inglese i'm a gay; gli autori non hanno però mai specificato se si tratta di un caso o di un gioco di parole volontario.
* Il nome giapponese di Light, Raito, si scrive con l'ideogramma 月 (Tsuki, 月?), che vuol dire "Luna", ma viene esplicitamene inserita la pronuncia in hiragana "Raito". Nell'opera originale quindi è voluto che il nome sia pronunciato Raito invece di Tsuki, in modo che, trasponendolo in caratteri latini e diventando Light (in inglese "Luce"), il concetto originario a cui richiama non venga modificato. Anche leggendo al contrario il nome in giapponese, cioè invertendo l'ordine dei kanji da 夜神月 a 月神夜, si ottiene una seconda chiave di lettura, cioè "divinità notturna".
* In Giappone, visto il successo suscitato dalla figura di Elle, è stato pubblicato un libro che parla dell'indagine più importante del detective prima del caso Kira. In questo libro Elle, aiutato da Aiber, Wedy e Naomi Misora catturerà BB (Beyond Birthday), il serial killer delle bambole di paglia che colpisce a San Francisco. Questo libro è scritto da Mello, che lo affida a chiunque lo trovi (probabilmente Kira o Near) con la preghiera di non distuggerlo, ma di pubblicarlo per rendere immortale il ricordo di Elle.
* In vista dell'uscita del terzo film L change the worLd, in Giappone è stato pubblicato un nuovo capitolo speciale di 44 pagine, scritto e illustrato dagli stessi autori della serie ufficiale. Il protagonista di questa storia è Near, a lui spetta il compito di catturare un nuovo Kira.
* In Giappone Elle è spesso considerato come il più bel personaggio mai creato da un mangaka.
* Nello speciale di due ore narrato da Ryuk sono presenti diverse scene emblematiche. In una scena Elle e Light si incontrano in una sala cinematografica: Elle fa degli strani movimenti sulla poltrona e, dopo aver stretto la mano a Light, se la asciuga con un asciugamano, probabilmente perché odia il contatto fisico con le altre persone. Più tardi si vede uno shinigami che chiede informazioni sul mondo degli umani a Ryuk e gli lancia una mela, gesto che faceva sempre anche Light. Poiché, da come aveva spiegato Ryuk, colui che fa uso del Death Note non accede né al Paradiso né all'Inferno, è possibile supporre che lo shinigami sia Light, perché la descrizione di Ryuk rispetta perfettamente le caratteristiche del mondo degli shinigami. Il finale rende più ambigua l'attribuzione dell'identità del personaggio: Ryuk pronuncia la frase «Light, tu non eri un Dio... eri solo...», ma non si capisce bene a chi sia indirizzata; se la frase era indirizzata allo shinigami allora l'ipotesi è confermata, se invece era indirizzata a Light in sè allora non può essere considerata valida[11].
* Non si sa quasi nulla della sceneggiatrice di Death Note Tsugumi Ohba, eccetto che colleziona tazzine da tè (un chiaro riferimento a Elle), che è nata a Tokyo (città dove si svolgono le vicende del manga), e che giorno e notte scrive le sceneggiature delle sue opere seduta tenendo le ginocchia piegate verso lo stomaco, esattamente come Elle. Si presume che le occhiaie di quest'ultimo siano un chiaro riferimento all'estenuante lavoro della Ohba.
* Il finale del Capitolo 0 sembra alludere alle circostanze che hanno spinto la sceneggiatrice Tsugumi Ohba a creare la storia di Death Note.


Fonte: www.it.wikipedia.org
 
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